Contro ogni abuso, contro ogni violenza in divisa

Riceviamo e riportiamo di seguito un testo volantinato durante la manifestazione per George Floyd avvenuta a Verona il 5 giugno.

CONTRO OGNI ABUSO, CONTRO OGNI VIOLENZA IN DIVISA

Il 25 maggio 2020 abbiamo assistito all’ennesimo esempio di abuso di potere da parte delle forze dell’ordine in quello che viene presentato al resto del mondo come un paese basato su dei principi di libertà e uguaglianza.

Riteniamo fondamentale precisare che non si tratta di un caso isolato di una delle TANTE “mele marce” che sfilano per strada sotto la protezione della loro uniforme blu, ma si tratta del circa 150esimo caso dall’inizio dell’anno solo negli Stati Uniti.

In questo momento stiamo vedendo una gigantesca ondata di solidarietà nei confronti dei manifestanti negli USA, ignorando contemporaneamente le violenze che accadono quotidianamente nel nostro paese. In questo caso non stiamo parlando esclusivamente del razzismo profondamente radicato nella nostra società, ma delle conseguenze di certi soggetti assetati di potere che RARAMENTE subiscono le conseguenze delle loro azioni, vogliamo ricordare il caso di Riccardo Magherini, assassinato nel 2016 da 4 carabinieri, di cui 3 assolti, ucciso con la stessa tecnica adottata per l’omicidio di George Floyd o anche semplicemente l’aggressione ad opera della polizia nei confronti di due ragazzi a Verona in via San Vitale il 7 marzo 2020.

Non possiamo limitarci a rispondere a queste tragedie nel momento in cui siamo abbastanza fortunati da avere qualcuno lì presente che riesce a documentare i fatti, ma è necessario svolgere un percorso di prevenzione e sensibilizzazione per quanto riguarda questi gesti che mirano a reprimere e terrorizzare intere comunità, forzandole nella situazione di doversi guardare alle spalle anche solo per girare per strada.

I fatti di maggio ci stanno ricordando ciò che abbiamo visto nella maggior parte del mondo negli ultimi anni, dall’Europa al Sud America…che è giunto il momento di dimostrare la nostra indignazione per le strade e mettere fine a queste tragedie dai quartieri, alle carceri ai CPR; senza giustificare l’indifferenza con alcuni gesti di solidarietà attraverso i social.

Contro ogni abuso, contro ogni violenza è arrivato il momento di smetterla di voltare le spalle a certe scene e mobilitarsi concretamente per le strade delle nostre città.

Previous post Frutta Orsero? No, grazie!
Next post “Contact tracing”, ovvero le app di tracciamento dei dati